Beni di Lusso e retail, quale futuro? Parliamone..

Ringrazio l’amico Daniele Montaguti, il prezioso lavoro fatto a suo tempo per la tesi di laurea è stata fonte di ispirazione in questi anni per ulteriori discussioni ed approfondimenti.

Per questo sono solito affrontare l’argomento pertendo dalla piramide del lusso:

  • Inaccessibile
  • Intermedio
  • Accessibile

Bene oggi parliamo di Lusso Inaccessibile ed i suoi player sono brand di grande prestigio, penso ad Hermes, piuttosto che Berluti per LVMH o Bottega Veneta per Kering, tutti marchi con prodotti caratterizzti da 2 elementi , unicità e fatto su misura , pensiamo ad esempio a Berluti, apparentemente l’ultimo arrivato ma in grado di creare un alone di esclusività tale da rendere speciale ed unica anche la sua prima sneacker  lusso piramide

Decliniamo la modalità di gestione retail  del Lusso Inaccessibile

Esclusività significa andare oltre al negozio come momento di contatto:

  • Rapporto diretto ed esclusivo
  • Il cliente viene contattato per la sua appartenenza di ceto
    (es. Amex Centurion)
  • Il cliente contatta direttamente l’azienda saltando il negozio
  • Concetto del Bespoke, fatto su misura
  • Massima artigianalità del prodotto ( gioiello, abito)
  • Massimi contenuti tecnologici ( “La Ferrari” o Virgin Galactic)

Lusso Intermedio

Nella sua accezione di intermedio individuiamo i grandi player del settore da Louis Vuitton a Gucci a Prada ad Armani.

Hanno storia , alto prezzo di accesso e definiscono loro dove va il gusto della gente, vale a il Fashion!

Nel lusso intermedio Il Negozio come immagine dell’azienda ma anche…

  • Massimizzazione della marginalità
  • Pieno controllo del rapporto con il cliente (cerimonia di vendita)
  • Pieno controllo del ciclo di vita del prodotto e della stagionalità
  • Massima efficacia after sales service

Il Full Retail, inteso come quota minima di distribuzione e Franchising ( es LVMH)

  • Non serve campagna vendite
  • Si produce e si è presente in negozio prima dei concorrenti ( almeno 1 mese)

Lusso Accessibile

Quì è un campo di battaglia, sono tanti agguerriti, i migliori arrivano a proporre 40 offerte diverse di prodotto grazie alla loro velocità e capacità di seguire il mercato, sono followers, ma non in senso dispregiativo, anzi!

Nel lusso accessibile il Negozio come immagine dell’azienda ma anche…

  • Massimizzazione della marginalità a fronte di un mercato che guarda al prezzo
  • Approccio Push nel frammentare le collezioni in tante micro collezioni
  • Pieno controllo del ciclo di vita del prodotto e della stagionalità
  • Massima attenzione ai leader di mercato perché si è followers
  • Il servizio al cliente viene standardizzato causa turnover personale alto
  • “cerimonia di vendita” semplificata
  • After sales service basato su sostituzione a valore e non riparazioni
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