In cima alla divisione Luxury Couture di Kering , http://www.kering.com , un eccellenza del management italiano.
In bocca al lupo Marco Bizzarri!
da Pambianconews
Marco Bizzarri ha fatto le prime mosse per costruire la sua squadra da quando, lo scorso aprile, è stato nominato CEO della divisione Luxury – Couture & Leather Goods del colosso francese Kering. Questa posizione, creata ex-novo all’interno del gruppo, prevede la responsabilità di tutti i brand luxury del gruppo (Bottega Veneta, Saint Laurent, Alexander McQueen, Balenciaga, Brioni, Christopher Kane, McQ, Stella McCartney, Tomas Maier e Sergio Rossi) ad esclusione dell’ammiraglia Gucci.
Il primo nome, il più importante, non viene dall’interno del gruppo Kering come è avvenuto generalmente negli ultimi anni, ma dall’esterno. Si tratta comunque di una scelta di Bizzarri, che ha voluto Carlo Alberto Beretta a sostituirlo nel ruolo di nuovo CEO di Bottega Veneta. Beretta proviene dal concorrente italiano Ermenegildo Zegna, dove ha ricoperto nel corso degli ultimi 13 anni incarichi crescenti nel merchandising e nel retail. Scelta interna e ‘conosciuta’ invece quella per la guida di Christopher Kane. Alla direzione è stata chiamata infatti Sarah Crook, che aveva lavorato da Stella McCartney dal 2004 al 2012, quando Bizzarri era a capo del brand (lasciato poi per passare in Bottega Veneta nel 2008).
Dulcis in fundo, la nomina più fresca è quella del timoniere di Brioni. Si tratta ancora una volta di un manager interno al gruppo e ‘vicino’ a Bizzarri, Gianluca Flore che dal 1 novembre sostituirà Francesco Pesci. Flore, infatti, ha trascorso più di sei anni da Bottega Veneta, prima come presidente della regione America, poi come direttore retail & wholesale WW e CEO della regione Asia-Pacifico. Di lui, Bizzarri ha dichiarato che “la sua conoscenza del mercato del lusso e la sua competenza in ambito di sviluppo del marchio a livello mondiale saranno elementi importanti per confermare il successo e la reputazione internazionale di Brioni”.
Da segnalare poi che anche al timone di Saint Laurent, che sta vivendo un grande sviluppo sotto la guida creativa di Heidi Slimane, c’è una conoscenza di Bizzarri. E’ Francesca Bellettini che ha lavorato fino al 2013 con Bizzarri in Bottega Veneta dove era a capo della comunicazione e del merchandising. Quindi, si può dire che i primi tre marchi per grandezza di fatturato della divisione Luxury – Couture & Leather Goods sono guidati da manager di fiducia di Bizzarri. Non è da escludere nemmeno che nei prossimi giorni possano arrivare anche altre nomine, come per esempio quella del nuovo CEO di Sergio Rossi rimasto vacante da settembre dopo l’uscita di Christophe Melard.
Bizzarri interpellato da Pambianconews, in questa prima fase non ha voluto aggiungere ulteriori dichiarazioni a quelle ufficiali, ma ha voluto smentire le indiscrezioni di stampa che lo davano tra i candidati alla guida di Luxottica.